Una delle cose che spesso capita di chiedere o di sentirsi chiedere è Con Quale Obbiettivo Fare Foto?
Che ottica mi suggerisci (o mi suggerite)?
Con Quale Obbiettivo Fare Foto?
È una delle domande più sentite e che più spesso avremo a che fare.
Sembra che a fare la foto sia solo l’attrezzatura. Obbiettivo e macchina sono in realtà il mezzo.
Ma perché i fotografi, gli aspiranti tali e gli appassionati sono così tanto incerti su cosa usare?
Che ragioni guidano i nostri dubbi?
Le possibilità sono molte e il fatto che il mercato offra così tanto è forse una delle ragioni principali!
L’altra è una inconscia relazione nella comparazione fra i nostri risultati e quelli altrui. Cosa vuol dire?
Spesso vediamo foto che ci colpiscono, sembra strano che a noi non sia venuta “così”…
Per fare una foto servono poche cose, anzi, solo 4!
- il soggetto
- la luce
- la macchina fotografica
- un obbiettivo
Questi sono i 4 elementi irrinunciabili, in linea di massima, ricordiamo giusto per il gusto di complicare la vita, la fotografia con foro stenopeico.
Quindi, perché siamo sempre alla ricerca un’ottica, di una luce o di un corpo macchina diversi? Perché la fotografia è un’arte visuale d’impatto e di introspezione.
Una foto ci colpisce per la tecnica, il soggetto, il messaggio e le sfumature… Ovvero tutti quegli elementi che si vorrebbero inserire in uno scatto e che spesso sfuggono!
Perché ci sfuggono le cose?
Ok, nessuno si senta offeso! Questa è una confessione più che un’accusa; sia chiaro!
Le cose mi (ci) sfuggono prevalentemente per le seguenti ragioni:
- la prima è che non ci siamo preparati in partenza
- non ci avevamo pensato abbastanza
- e per concludere, aggiungerei una latente pigrizia.
In buona sostanza questa sintesi spiega più di ogni altra analisi quali sono i motivi per i quali alcuni nostri scatti riescono bene e altri no, e soprattutto perché altri fotografi riescono di più di me (noi)!
Torniamo alle nostre indagini; con quale obbiettivo fare foto?
Se si parla di ottica e si pensa ad una scena, l’obbiettivo dovrà essere scelto con un criterio che tiene conto di alcuni elementi:
- quanto costa,
- quanta luce deve far passare,
- quanto spazio ho per usarlo,
- qualcuno me la presta o me la può affittare?
Se il nostro scopo è imitare un taglio fotografico di altri, non ci resta che studiare le foto ammirate e si può intuire cosa vogliamo (attenzione, se da un certo punto di vista è comprensibile, non va dimenticato che molti scatti sono artefatti in post-produzione).
Quindi prendiamo in esame i 4 punti
Perché una lente è un impegno… quanto meno economico!
Quindi vediamo di fare un paio di riflessioni
- Quanto Costa? e qui si va sul facile, dopo aver venduto un rete, state attenti a cosa altro potete salutare…
- Quanta luce passa? Qui si parla di apertura, di bokeh o in alternativa di misure iperfocali, e successivamente di diffrazione e di Aberrazione Cromatica… insomma, ci sono cose da valutare….
- Quanto spazio ho per usarlo? Ecco, sembra una domanda strana, ma vale la pena pensarci, da due punti di vista, spazio fisico, in una stanza/studio, una lente esagerata in lungo o in corto potrebbe non aver senso… e in secondo luogo, quanto spesso trova utilizzo nell’esercizio della fotografia.
- Se qualcuno me la presta o me la può affittare, mi fa la cortesia di farmi capire se mi serve…
In sintesi, occhio a cosa desiderate, potreste ottenerlo… e occhio alla G.A.S. (link in inglese), sindrome di Acquisto Compulsivo di Attrezzatura Tecnica!