About Me – The (Non) Photographer!

about me mi presento

Sono nato a Venezia, alla fine del 1970. Quella città ha formato buona parte del mio carattere, nel bene e nel male.
Anche se non ci vivo più, non riesco a stare lontano dal mare. Dalla nebbia, dalle luci che nel tempo sembrano dipingere la memoria di colori che altrove non esistono continuo a vedere un mondo che mi sorprende e stupisce.

 

About Me – The (Non) Photographer

In qualche modo ho sempre amato la fotografia. Senza sapere perché, già da ragazzino ero in fissa per questo mondo misterioso e affascinante.

 

Il mio primo click!

All’epoca delle scuole medie ho scoperto come trasformare in una macchina una scatola da scarpe grazie al mio insegnante di “tecnica”… Ma la prima scatola fotografica che realizzai era fatta sfruttando il cilindro metallico di una confezione di liquore trovata in un mobile a casa. Strano a dirsi funzionava 😀

 

La mia prima macchina fotografica

Sempre in quegli anni ho ricevuto in regalo la mia prima analogia…. Mi sembrava un sogno. All’epoca scattare fotografie mi faceva sentire grande… Di tutte le foto fatte me ne è rimasta solo una, ma ha ancora il suo fascino.

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(Immagine di Hans Jan Dürr Flickr)

All’epoca del liceo (scientifico) ho cominciato ad appassionarmi alla fotografia anche se la tecnica fotografica era quanto mai un’ipotesi lontana, forse non pensavo che esistesse…
Quindi con una reflex Pentax della metà degli anni 90, sviluppavo i negativi (35 mm), li stampavo da solo (facendo disastri in casa per la gioia di mia madre)…

Infinite notti insonni passarono a sperimentare! Effetti di stampa come solarizzazioni e dintorni, montaggi e esposizioni multiple in camera oscura… Ero davanti ad un mondo nuovo, magico!

Per un certo numero di anni sono poi rimasto lontano dalla mondo della fotografia, ma sempre appassionato.
Per fortuna libri e mostre ne fecero parte comunque.

Dopo l’università, se non in contemporanea, mi sono dedicato all’informatica, al mondo del digitale, e ora, passata qualche decade, la fotografia continua ad essere presente.

 

I miei ultimi click

The Photographer - Mamiya 645 TTL ProIl mondo del digitale offre moltissimi spunti e innovazioni fantastiche.
Anche solo cambiare lo scatto fra colore e in bianco e nero, cosa riservata in passato solo al cambio rullino o “dorso” nelle MF.

Oggi lavoro come libero professionista nel settore dell’Informatica.

La fotografia mi accompagna e mi stimola ogni giorno.

Ad anni dal mondo della pellicola continuo a usare macchine a pellicola, non solo nel formato 35 mm, ma anche formato medio con la mia Mamiya 645 TTL PRO, e continuo a pensare che prima o poi un formato più grande mi piacerebbe provarlo.

The Photographer - nikon fm2Un’ottima esperienza che ho fatto di recente è di recuperare una macchina analogica full-manuale. Un’esperienza indescrivibile. Accompagnata da pellicola a ISO 400 in B/N e ottica fissa 50 mm f:1.18… Una vera goduria da molti punti di vista. Un’esperienza che consiglio a tutti!

 

 

 

Cosa ho imparato dalla fotografia?

La differenza fra una bella ed una buona fotografia.
Il punto sta nel fatto che la prima è corretta dal punto di vista tecnico, ma spesso è un solo esercizio di meccanica, la seconda, invece, non ha nulla di perfetto, ma sa comunicare qualcosa. (Un pensiero di Ugo Mulas – fotografo)

Il bianco e nero e il colore.
Hanno ambiti diversi. In paesaggistica, i colori hanno un perché, nella street photography sono solo dei ladri di attenzione. Cosa vuol dire? Vuol dire che un abito rosso, invariabilmente richiama l’attenzione dell’osservatore.

 

 

Altri interessi

 

Hands On PianoCi sono molte cose che mi piacciono. Leggere, andare in barca a vela, suonare qualche strumento sono fra i miei interessi. Da qualche mese è entrato a casa un cucciolo, quindi molte di queste attività per ora sono al limite minimo, ma credo sia una fase.

Spero di poter riprendere tutto quanto prima. Intanto, per fortuna, ogni giorno mi propone sfide e novità. Non potrebbe andare meglio infondo!